Copertura prefabbricata di un padiglione fieristico, con elevato abbattimento acustico
Copertura prefabbricata di un padiglione fieristico, con elevato abbattimento acustico

Lo sviluppo della prefabbricazione edile sta via via portando una serie di vantaggi impensabili solo fino a qualche decennio fa. Senza rinunciare ad opere di buona architettura, con la prefabbricazione è possibile anche assolvere a funzioni sempre più complesse, con prestazioni adeguate, nel rispetto dei tempi di costruzione e dei budget. Cominciamo col dire che, a differenza di ciò che avviene in un cantiere classico, i manufatti edili prefabbricati hanno costi certi di produzione. Hanno anche tempi di fabbricazione e di installazione non soltanto molto più veloci ma anche decisamente più precisi.

Tali caratteristiche diventano critiche quanto più l’edificio da costruirsi è destinato ad attività pubbliche, o ad attività industriali, sia perché il complesso di norme cui deve rispondere l’edificio è di gran lunga superiore rispetto ad un edificio residenziale, sia perché spesso entrano in gioco prestazioni straordinarie cui le strutture devono rispondere.

Le coperture di grandi edifici, quali capannoni, impianti sportivi, aeroporti ecc, con l’evoluzione delle normative fronteggiano molteplici criticità: dalla resistenza al fuoco, all’abbattimento acustico, per citarne alcune. Già la soluzione congiunta di questi due fattori comporta non pochi problemi al progettista. Le criticità aumentano poi considerevolmente in ambienti particolari, fra i quali menzioniamo piscine coperte, industrie chimiche, centri sportivi in genere. In questi contesti le problematiche si esasperano ulteriormente perché le strutture devono far fronte ad un clima interno non favorevole, per eccesso di umidità o per la presenza di agenti aggressivi presenti nell’aria. La soluzione di questi problemi in cantiere comporta non solo tempi di progettazione più lunghi ma anche tempi di esecuzione penalizzanti e costi superiori. Novelloarch ha sviluppato un nuovo tipo di pannello in legno prefabbricato per coperture che risolve contestualmente tutti questi problemi, con un costo più contenuto, e velocizza drammaticamente i tempi di cantiere. Si tratta di una copertura per edifici, realizzata con un processo di prefabbricazione in legno, composta da una stratigrafia brevettata, realizzata con materiali aventi un elevato contenuto tecnologico. Questa copertura è realizzata in pannelli di grande formato che vengono poi istallati velocemente in cantiere; per questo trova la sua collocazione ottimale come copertura per grandi edifici: capannoni industriali, piscine coperte, aeroporti, palaghiaccio ed impianti sportivi coperti in genere sono l’ambito edile in cui questo prodotto trova la collocazione ideale. Forza7 è il nome di questo prodotto. Un nome non casuale in quanto offre ben 7 vantaggi tecnici che fanno la differenza nel contesto delle grandi coperture edili. Forza7 vanta infatti tempi di installazione da record, resistenza al fuoco, resistenza ad atmosfere umide o aggressive, abbattimento acustico, costo certo, ispezionabilità nel tempo ed è pure prefinito nel lato interno a vista, cosa che riduce il costo complessivo di realizzazione della copertura. Forza7, per concludere è compatibile con tutti i tipi di pacchetti isolanti presenti sul mercato.

Un prodotto del genere di fatto mancava nel mercato, tanto è vero che è stato relativamente semplice ottenerne un brevetto, data l’originalità del manufatto. Le prestazioni di resistenza all’umidità collocano questo pannello prefabbricato per copertura in classe di servizio 3 (NTC2018) e, in relazione alla resistenza al fuoco, in classe B-s1,d0 oppure B-s2,d0.

Costruire a tempi di record e nel rispetto di budget ordinari è quindi possibile: mentre si costruisce l’edificio in cantiere, NovelloArch prefabbrica la copertura e, ad edificio eretto, una semplice squadra di pochi uomini garantisce una posa fino a 2.500 mq per settimana